Corso di cinema
Corso di linguaggio cinematografico
“Effetto Cinema 2”: Gli autori
Sono aperte le iscrizioni al nuovo corso di linguaggio cinematografico “Effetto Cinema 2 – Gli autori” che si svolgerà online su piattaforma Zoom per 8 lunedì a partire dal 24 ottobre fino al 12 dicembre 2022 dalle 20:30 alle 22:30.
In questo corso verrà affrontata la prospettiva autoriale nell’analisi dei testi audiovisivi, attraverso la decodifica della cifra stilistica e tematica di sette registi rappresentativi di sette diverse modalità di espressione cinematografica: Charlie Chaplin, Alfred Hitchcock, Robert Bresson, Federico Fellini, Lars von Trier, Stanley Kubrick e Quentin Tarantino. L’ultimo incontro, come di consueto, sarà dedicato all’analisi critica di sequenze cinematografiche che gli stessi corsisti potranno proporre (scene di film sulle quali ritengono utile soffermarsi e stimolare osservazioni e riflessioni).

Gli incontri verranno condotti con metodologia partecipativa e interattiva, attraverso il sussidio di filmati, slide condivise e schede, fornite dal formatore a supporto delle nozioni teoriche e tecniche che saranno trasmesse ai corsisti.
Quando, dove e come
Il corso ha un costo di 50,00 € e prevede 8 lezioni per 16 ore totali. Si terrà su piattaforma Zoom tutti i lunedì dal 24 ottobre al 12 dicembre 2022, dalle 20:30 alle 22:30. Una volta raggiunto il numero minimo di iscritti il corso sarà attivato e riceverai via mail tutte le istruzioni per l’accesso.
È possibile accedere a Zoom da computer e da dispositivo mobile tramite l’installazione della relativa app gratuita (consigliato) o tramite browser web (solo computer desktop). Non è necessario registrare un nuovo account Zoom per partecipare.
A chi è rivolto
Il corso può essere utile, in generale, a quanti vogliano conoscere i sistemi comunicativi che governano i media attraverso i linguaggi degli autori, per poter avere uno sguardo critico sulle opere filmiche e sui vari altri prodotti audiovisivi come cortometraggi, telefilm, documentari. Inoltre, poiché verranno trattati anche spetti tecnici, la proposta può essere indirizzata a chi ama realizzare dei video amatoriali in maniera raffinata, avendo consapevolezza delle regole che sottostanno al linguaggio audiovisivo, il quale segue dei codici espressivi che gli sono propri, al di là della creatività del filmmaker. Infine, nello specifico, il corso può interessare gli insegnanti e gli educatori che vogliano sperimentare con i propri alunni o educandi visioni critiche di opere cinematografiche.
Contenuti
Il corso si articola in 8 incontri settimanali da 2 ore ciascuno, in modalità online. I contenuti proposti sono i seguenti (le opere cinematografiche sono citate a titolo di esempio):
- Charlie Chaplin e la parodia. Da “Tempi Moderni” al “Grande Dittatore”, passando per i suoi meno noti cortometraggi “Essanay” fino alla parodia della “Carmen” di C. B. De Mille, l’evoluzione sociale e il progresso dell’umanità sotto lo sguardo ironico e sagace di uno dei registi che ha contribuito all’evoluzione del linguaggio cinematografico dal cinema delle origini al cinema classico.
- Alfred Hitchcock tra suspence e sorpresa. Il maestro della narrazione e del linguaggio cinematografico istituzionale tra rigore e innovazione attraverso le sue opere più celebri: “Notorius”, “Marnie”, “Intrigo internazionale”, “Uccelli”.
- Il cinematografo di Robert Bresson. L’analisi della cifra stilistica dell’autore che ha posto le basi della Nouvelle Vogue e che ha tradotto nei suoi film (“Il processo di Giovanna d’Arco”, “Un condannato a morte è fuggito”, “Il diavolo probabilmente”, “Pickpocket”), il concetto di cinema come scrittura per immagini in movimento e suoni.
- Federico Fellini e il cinema come Sogno. La vita e la farsa, la realtà e il sogno nella poetica visiva felliniana in “Otto e mezzo”, “Amarcord”, “La Dolce Vita”.
- Lars von Trier e il Dogma 95. Il decalogo e la teoria del Dogma 95 attraverso “Le onde del destino”, il film che ne ha introdotto i precetti, e “Idioti – Dogma #2” che ne è stato la sperimentazione. L’anti-dogma con “Dancer in the dark” e “Dogville”.
- La guerra nel cinema di Stanley Kubrick. Da “Orizzonti di gloria” a “Full Metal Jacket” passando per “Il dottor Stranamore”, i conflitti storici e l’universalità della violenza nell’immaginario di uno dei più grandi autori che ha rivoluzionato i generi e il senso stesso della settima arte.
- Quentin Tarantino e il mito. Da “Kill Bill” a “Django unchained” la fondazione e l’affondo dei miti classici e post moderni della cultura pop, della società e della storia umana.
- Analisi e lettura critica di filmati Su proposte dei corsisti.
La docente: Elena Grassi
Laureata in Scienze delle Comunicazione all’Università di Trieste con una tesi in “Teorie e tecniche del linguaggio cinematografico”. Ha conseguito il Master in Educazione audiovisiva e multimediale all’Università di Padova, dove ha inoltre ottenuto il Dottorato di ricerca in Scienze Pedagogiche, dell’Educazione e della Formazione, con una tesi di educazione ai media svolta in collaborazione con la University of Texas (USA).
È giornalista di cultura e spettacoli per i quotidiani veneti del Gruppo Gedi, critico cinematografico per la rivista nazionale Filmcronache e collaboratore dell’Ufficio stampa della Veneto Film Commission.
Da diversi anni svolge la professione di educatore audiovisivo per enti pubblici e privati tenendo laboratori con bambini e ragazzi dai 10 ai 18 anni, e si occupa inoltre di formazione degli adulti nell’ambito dei linguaggi mediali. Nel 2021 è stata selezionata dal Ministero della cultura tra i 200 esperti italiani per il progetto “Cinema per la Scuola”.
Ha svolto attività di tutoraggio per i laboratori dell’insegnamento di “Didattica dell’immagine” per il corso di laurea in Scienze dell’Educazione dell’Università di Padova.
Tra le sue pubblicazioni “Lavorare nel cinema” per Ialweb, “Psycho: la costruzione visiva del doppio” per Franco Angeli Editore, “The Kingdom” in “Il Mio Terzo Dizionario delle Serie TV” per Becco Giallo.